Il coraggio della conoscenza
Non è facile fare un passo nel vuoto. Non è facile spingersi a fare qualcosa di diverso, di nuovo, abbandonare il comfort di ciò che conosciamo per addentrarsi nell'ignoto e rischiare un buco nell’acqua. Ce lo ha confermato anche la farmacologa, biologa, accademica e senatrice a vita Elena Cattaneo, durante l’incontro conclusivo del Festival della scienza, la sera del 26 aprile. Rimandano proprio a questo le domande postele da Claudio Casali, ex docente del nostro liceo: Come può la scuola aiutare a vincere l’ancestrale pericolo evolutivo di cui parla nel suo libro? Come può aiutare a percepire correttamente l'operato della scienza? Per spiegare a che tipo di pericolo evolutivo ci si riferisce, non penso ci siano parole migliori se non quelle utilizzate dalla senatrice stessa nel suo libro “Armati di scienza”: “la storia insegna che, quando la scienza costringe a confrontarsi con alcune convinzioni o alcuni tabù senza adeguati strumenti di comprensione, la paura e quindi il rif